mercoledì 30 luglio 2014

VINICIO STOCCO ALL'ETA' DI 84 ANNI CI HA LASCIATI


Dopo una breve malattia, è spirato ieri 29 luglio,  all'Ospedale di Portogruaro, dove era ricoverato da mercoledì scorso, l'amico artista scultore Vinicio Stocco.
Da novembre dell'anno scorso assieme alla moglie Sandra, si era trasferito da Spinea a San Giorgio di Livenza, dove risiede col marito, l'unica figlia della coppia spinetense.


Nonostante fossero lontani dalla loro amata cittadina, il loro cuore era qui a Spinea e i contatti con gli amici e parenti erano quotidiani.
Vinicio,stante le sue condizioni di salute non del tutto ottimali, aveva continuato a lavorare su radici e sassi, con soggetti e forme animate dal suo consueto e magico senso artistico, trasformate in fantastiche sculture.

"Time" scultura su tronco
L'ultima volta che io e Giovanna siamo andati a trovarlo, dopo gli abbracci e i saluti di rito,  con poche parole, come era sua consuetudine,  ha tirato fuori da una borsa i suoi ultimi lavori mettendoli sopra alla tavola, come a dire: << anche senza la mia officina e i miei attrezzi, io sono  capace di scolpire e creare anche con pochi elementi>> ed era proprio così.
Erano i suoi ultimi lavori, naturalmente con il suo consueto stile;  una vera meraviglia, c'era da rimanere incantati perché erano opere vere e proprie, con tanto di base per l'esposizione.
La sua voglia di vivere e di lavorare era tutta lì in quelle teste e in quelle figure, sapienti mani e occhi che coglievano l'essenza della forma già nel pezzo di legno o nel sasso, che grazie alla sua genialità prendevano la forma che lui, ancora prima di scolpirli, era riuscito ad intravedere.
Sapienza e arte la sua e le sue mani facevano diventare ogni materiale una forma, ogni scultura prendeva l'anima dalla sua immaginazione e dalla sua fantasia.


Premiazione ad una recente "ARTinPARCO" delle scorse edizioni
San Giorgio e il drago - S.M di sala Villa Farsetti
Era un uomo che aveva fatto del suo " dono"  una passione e una ragione di vita, con il gusto per il bello e per l'arte di creare,
Negli ultimi quarant'anni della sua vita che hanno coinciso con la concomitanza di due gravi malattie, debellate, seppur non senza poche sofferenze, è riuscito nonostante tutto a esprimere quello che la vita gli aveva dato con quella semplicità che resterà la sua caratteristica.
Il suo estro e la sua arte, dono ricevuto dalla nascita, che in qualche modo aveva restituito con le sue poliedriche e mirabili sculture,  in questi quarant'anni di vita artistica,  aveva creato centinaia di  opere alle quali sapeva sempre donare un'anima.
Il dolore della famiglia innanzitutto e anche di tutta la cittadinanza di Spinea, per la perdita di un grande , piccolo uomo, Vinicio, padre, marito nonno, amico e grande artista.

Ciao Vinicio

DONNE IN PIAZZA Opera premiata ad ARTinPARCO 2013
IL FUNERALE SI TERRÀ VENERDÌ 1 AGOSTO NELLA CHIESA DI SANTA BERTILLA ALLE ORE 10.00 .-