giovedì 21 novembre 2013

28 NOVEMBRE 2013 - SALA CONSILIARE DI SPINEA - POMERIGGIO CON LO SCULTORE




per vedere il video cliccare su questo link

Pomeriggio di calore, simpatia e amicizia per Vinicio Stocco lo scultore di tante opere magnifiche che si possono ammirare a Spinea
Vinicio che causa di un'influenza con febbre alta,  non ha potuto presenziare alla presentazione del sito e del filmato a lui dedicati, era rappresentato al tavolo dalla figlia Federica che ha portato suoi saluti a tutti i numerosi cittadini e conoscenti del maestro.
Il programma si è svolto come da scaletta.
Loredana Mainardi Assessora alla Cultura ha dato il benvenuto ai presenti illustrando le motivazioni dell'incontro, dando subito la parola alla critica d'arte Gabriella Niero per la presentazione artistica dell'opera di Vinicio Stocco.
L'artista scultore ma ancor prima l'aspetto umano e artistico dell'artista stato sapientemente illustrato e spiegato dalla presentazione della Niero, che da anni conosce l'artista e ne ha studiato le opere,cogliendo e  illustrandone le implicazioni e i  messaggi che il maestro è riuscito a dare alle sue sculture.
Partendo dalle opere più conosciute di Vinicio e che si posso ammirare nella nostra città e che lei stessa, per sua ammissione, ama vedere quando fa sue gite in bicicletta passando per Spinea, ne ha delineato i tratti artistici e le sfumature.
Nel suo intervento è riuscita così bene ad entrare anche nei dettagli della scultura di Vinicio riuscendo a cogliere in pieno i messaggi che l'artista ha voluto dare in ogni opera, cogliendo l'animo del bambino che ha albergato eternamente dentro a Vinicio anche da adulto, preservandolo dall'imbruttimento della seconda guerra mondiale, alla quale lui ha assistito e che lo ha condizionato fortemente.
Questo  l'artista ha dato .







mercoledì 11 settembre 2013

LIBERO BORSARI


A Marghera in via delle industrie, l’11 maggio 2008 è stato inaugurato il monumento a Libero Borsari; giovane campione italiano di motociclismo che a poco più di 20 anni è morto durante le prove per il piazzamento alla gara valevole per il campionato italiano del “circuito delle industrie” a Marghera.

Voluto dal Moto Club di Spinea che grazie alla collaborazione del vice sindaco di Venezia M. Vianello e della Municipalità di Marghera, hanno permesso al Maestro di Spinea di realizzare qualcosa di significativo in memoria di Libero Borsari.
A differenza delle altre opere, questa, dedicata al campione della moto caduto poco distante da dove è stato eretto il monumento, è in acciaio sabbiato e poi satinato.
Ciò non toglie fascino rispetto alle altre opere del Maestro, sebbene la tematica non sia quella di una scultura figurativa.
Nell’interpretazione dell’artista, che quasi coetaneo dello sfortunato campione era presente quando è successa la tragedia, e che avendo ancora vivo il ricordo dell'accaduto  ha raccontato, come sa fare solo lui, il dramma dell’impatto della moto sul manovratore per gli scambi, durante le prove.
La moto con il numero 16 tranciata a metà,  la leva per lo scambio dove si è sfracellato e nello sfondo tre ciminiere, didascalico ma efficace nel racconto semplice e tragico.














lunedì 9 settembre 2013

PINOCCHIO

 Pinocchio getta l'abecedario

Questa di Pinocchio è la prima statua che Vinicio Stocco ha realizzato per essere esposta davanti alla biblioteca di Spinea.
 L'opera è stata regalata  dall'artista spinetense in occasione dell'inaugurazione del secondo restauro di Villa Simion,  portato a termine dall'Amministrazione Comunale con il contributo della Provincia di Venezia.


Oltre al famoso Don Chisciotte che si trova nel giardino  della Villa,  successivamente Stocco,  ha realizzato  anche altre sculture dei personaggi della fiaba di Collodi, in occasione di un concorso indetto nel 2008 che si chiamava  IL GIARDINO DELLA FANTASIA, che sono state esposte proprio in una mostra in Biblioteca.


Vinicio ha pensato a Pinocchio come il personaggio che doveva emblematicamente rappresentare quel luogo di arte e di studio, quale è la bellissima Villa Simion e ha deciso che il burattino, caro all'immaginario di tutti, poteva egregiamente diventare il simbolo virtuoso dello studio e dell'impegno.


Ritratto nel gesto dissacratorio di gettare dell'abecedario, che tanto era costato al papà Geppetto, posto davanti all'entrata della Biblioteca, per Vinicio vuole essere un monito per le giovani generazioni a non dimenticare che la cultura e il sapere sono gli elementi che fanno crescere i nostri giovani, facendoli diventare donne e uomini liberi in una società libera.



Sopra ad un cippo di cemento, rivolto verso il cancello di entrata della Biblioteca, Pinocchio sembra incrociare con lo sguardo chiunque entri nella Villa ed è difficile non restare incantati a guardare e ricambiare con doverosa ammirazione e soggezione .






domenica 8 settembre 2013

IL CUORE

Piazzetta donatori di sangue

Molto discussa e a volte poco capita, quest'opera si trova in un fazzoletto verde a fianco della rotonda dei bersaglieri.



L'acciaio lucidato ci porta subito allo stile del maestro spinetense Vinicio Stocco.
Il tema del vuoto per pieno molto caro all'esecutore, qui trova la sua massima sublimazione.
L'idea di realizzarla, ci racconta Vinicio, è venuta al titolare del negozio di colori e materiale per belle arti che c'era lì a fianco.


In più occasioni, infatti aveva chiesto al maestro come si sarebbe potuto valorizzare il cippo che l'associazione dei donatori di sangue aveva posto da qualche anno nell'omonima piazzetta.
Da subito entusiasta, Stocco realizza il bozzetto e assieme al commerciante vanno in cerca di qualcuno che sostenga le spese del materiale.


L'idea all'artista di realizzare il cuore così come lo vediamo, viene dall'osservazione di un libro, dove le pagine aperte a caso avevano creato quella figura; lui abituato a vedere le cose con il suo sguardo creativo, quelle pagine gli hanno subito fatto pensare alla figura di un cuore.
Simbolo per antonomasia della generosità, per Vinicio diventa il simbolo del gesto del dono che ogni giorno migliaia di donatori fanno dello loro sangue alle persone in pericolo di vita.

Inaugurazione cippo con la scultura di Vinicio Stocco gennaio 2012

L'ampolla in vetro soffiato realizzata da un artigiano vetraio della zona, con la goccia di sangue che stilla, col suo colore rosso vuole proprio significare il valore  del gesto,  interpretando questo, come simbolo di "disinteressata donazione" da parte dei tanti spinetensi donatori di sangue.
A parte l'adesione del maestro vetraio, che ha realizzato la parte in vetro gratuitamente, nessun altro ha più aderito all'iniziativa e la cosa sembrava non dovesse avere un seguito.
Il maestro allora, come per altre sue sculture, credendo fermamente nel forte messaggio dell'opera, con grande generosità ha deciso di realizzare la sua idea lo stesso, accollandosi il costo del materiale,  e dopo averla proposta all'AVIS di Spinea, che ha accolto e valorizzato il progetto, la scultura i primi di gennaio del 2012 è stata inaugurata (vedi link).






venerdì 6 settembre 2013

SAN LEOPOLDO

SAN LEOPOLDO MANDìC

A Mirano si trova una delle tante statue che Vinicio Stocco ha eseguito su commissione (*). 

A richiedere l'esecuzione della scultura che ancora una volta l'artista esegue in acciaio lucidato, è stata la Parrocchia omonima,situata in via Wolf  Ferrari a Mirano, che ha voluto onorare la figura di questo frate cappuccino, beatificato da Paolo VI nel 1967 e poi dichiarato Santo da Papa Giovanni Paolo II nel 1983. La statua si trova sul lato destro nel chiostro ed è posizionata in modo che chiunque si rechi nella chiesa ci passi a fianco e ne riceva il saluto e la benedizione. Lo sguardo della statua, infatti, è rivolto al centro del viale che conduce all'entrata della chiesa.


L'artista dopo aver visionato molte immagini di San Leopoldo, che la committenza gli ha fornito, ha scelto di rappresentarlo con le sembianze di quando aveva all'incirca l'età di 50 anni, diversamente dall'iconografia ufficiale "dell'apostolo dell'eucumenismo -(così infatti veniva definito Padre Leopoldo).


Inoltre, Padre Leopoldo, che era piccolo di statura, viene rappresentato in questa statua, come più alto del reale; nell'intento dell'artista, egli vuole onorare e celebrare così la grandezza del frate cappuccino anche attraverso la sua rappresentazione slanciata


Vinicio Stocco a fianco della statua di S. Leopoldo Mandìc,
durante le riprese del video dedicato alle sue opere artistiche. 



(*) Quando parliamo di realizzazione di opere su commissione è doveroso sempre ricordare che l'artista non ha mai voluto compensi superiori alle spese per il materiale.






RECENSIONI




RECENSIONI - (hanno scritto di lui) 
(cliccare sui link qui sotto per leggere le critiche e le recensioni)









              

                                                           ROSARIO CALI' de Il Gazzettino   







       













mercoledì 4 settembre 2013

IL DON CHISCIOTTE

Don Chisciotte diventa Cavaliere 
- tra sogno e realtà -

Consegnata alla città il 17 dicembre 2005, Don Chisciotte nell'immagine creata da Vinicio Stocco, "diventa cavaliere in sella al suo destriero "Ronzinante".

E’ un Don Chisciotte brillante e fiero, ritto in sella al suo 
cavallo, quello che è presente nel parco di villa Simion a 
Spinea che nelle intenzioni del Comune, doveva diventare 
«il Parco delle fiabe».





<< Don Chisciotte scambia la realtà per le proprie 

fantasticherie e disilluso ne attribuisce la responsabilità a un 

maligno incantatore. Così il cavaliere assale dei mulini a 

vento scambiati per giganti, combatte un gregge di pecore e 

montoni che gli paiono eserciti nemici, irrompe in un pacifico 

corteo funebre per impedire il trafugamento d'un nobile 

cavaliere, prende con la forza la bacinella di un barbiere che 

gli pare l'elmo di Mam-brino.>>










Dello stesso artista è presente nel giardino della villa anche 
una scultura di «Pinocchio».


L'idea lanciata in quell'occasione, ma non più realizzata, era 
che altre opere, in futuro, avrebbero dovuto essere collocate
nel parco con il tema del mondo delle fiabe e dei racconti 
d’avventura, un vero peccato che il progetto non sia stato 
portato avanti.
L’opera di Stocco è stata donata dai Lions di Spinea alla 
Biblioteca Comunale.

domenica 1 settembre 2013

INDICE PAGINE

LE SUE SCULTURE

Criniere al vento

Testa di cavallo - vuoto per pieno -

Figura di cane - legno di radice d'albero con aggiunta di acciaio- 

Cavallo in legno

Saga del Cavaliere Errante - Don Chisciotte dorme sul destriero -

Testa di cavallo - vuoto per pieno -

Testa di cavallo - vuoto per pieno -

Prototipo-bozzetto del Don Chisciotte che c'è nel giardino della Biblioteca Comunale

Pesce ricavato dall'immagine di un 'Pesce Fossile'

Ballerine che si scambiano un segno di pace

Testa di cavallo - vuoto per pieno -

Figura di donna con testa in marmo

Ragazzo che pesca

Guerra in Bosnia - prigionieri dei campi di concentramento -

Bimba che salta la corda

Siluette di ballerina

Figura di donna

Siluette di ballerina

Pinocchio che getta l'abecedario - Biblioteca di Spinea -

In cerca di fortuna

Saga del Cavaliere Errante 

Don Chisciotte e Sancho Panza

San Giorgio e il drago - Villa Farsetti - S.M. di Sala VE 

Testa di parte di crocefissione,  una scultura da realizzare

La fame nel mondo

Cristine - Torera

Figure di donne ricavate da radici

Figure di donne

Testa di Cristo in croce

Tragedia in Ruanda 

Figure ricavate d  radici di albero

Saga del Cavaliere Errante

Siluette di donna

Siluette di donne -  l'albero della vita

Schizzi preparatori

Schizzi preparatori

Schizzi preparatori di natività



Tronco di Acacia, busto di donna

Arlecchino

Radice di acacia con aggiunte in acciaio - Testa di cavallo 


Radice di acacia con aggiunte in acciaio - Testa di cavallo 

Radice di albero bruciato - i drammi del sabato sera -



Scorze di albero -donne in piazza - 2013

Donne in piazza


Scorze d'albero - crocifissione -

Il Tempo

particolari de - Il Tempo -

particolari de - Il Tempo -


particolari de - Il Tempo -